Interessantissimo contributo di Mario Giordano direttore del varietà di Italia Uno "Studio aperto".
Nel Tg5 di oggi viene profumatamente pagato per sentenziare che il concertone ecologista di Al Gore è stato molto inquinante e che quindi gli organizzatori sono dei fricchettoni incoerenti.
A parte il fatto che si potrebbe facilmente dire che anche la sua opinione sul tg5 è inquinante e per gli stessi identici motivi che lui elenca:
- consumo di luce elettrica,
- voli aerei inquinanti,
- consumi sui trasporti,
- consumi per la costruzione del palco.
Il punto non è di AZZERARE i consumi ma renderli razionali e coerenti, compatibili insomma con la nostra stessa esistenza su questo pianeta. Se per far capire questo al mondo è utile un inquinantissimo concertone... ben venga... è il prezzo da pagare per un bene superiore.
Persino io riesco a dire cose più sensate di Giordano.
Dessero a me i soldi che danno a lui per dire castronerie (interessate).
Ormai la strumentalizzazione ideologica non ha più limiti.
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