sabato 28 febbraio 2009

Il paese delle meraviglie

" il governo Berlusconi, giorno dopo giorno, mette a segno qualche risultato."
Lo invidio veramente Camelot... si vede che ci crede davvero....

Chi può negare le evidenti scene di giubilo e felicità che si svolgono in ogni piazza di Italia... tasse che scendono, disoccupazione ai minimi, povertà sconfitta, stato di diritto che nemmeno in Danimarca, laicità per tutti a piene mani, pil in rapida salita, informazione imparziale e corretta soprattutto a Mediaset. Il Tg4 poi...
Cascate di latte, case di marzapane, fiumi di miele...
Veramente fortunati noialtri del Bel Paese.

Quasi quasi mi iscrivo al PDL... ma prima faccio una lobotomia .

Lo racconterò ai miei nipotini


Oggi, al TG5, ho visto un servizio sui Radicali: parlava perfino Pannella. Ora attendo il ritorno della cometa di Halley.

venerdì 27 febbraio 2009

Post-moderni


“In una società sempre più ostaggio di un oscurantismo post-moderno che ha visto crollare i confini etici, morali e in molti casi anche legislativi tra il bene e il male, e dove una cultura imperante neo-giacobina, laicista e nichilista sferra attacchi quotidiani a tutti quei valori fondamentali della tradizione cristiana italiana e ciò soprattutto attraverso un rapido processo di desacralizzazione della nostra cultura nazionale - cosa questa che porterà irrimediabilmente alla disgregazione sociale -, la vile, squallida e blasfema provocazione di un manipolo di adepti dell’associazione UAAR, segnano per ora l’apice di quello che è un vero e proprio attacco frontale della cultura atea alla religione cattolica e alla stessa civiltà. Pertanto, Forza Nuova, considerato anche il pilatesco comunicato dell’amministrazione comunale pescarese in merito a tale fatto, provvederà, nelle giornate di lunedì e martedì, a “riparare materialmente”alla grave offesa che questi manifesti provocano alla città di Pescara ed ai suoi cittadini, rimuovendoli uno dopo l’altro”
(Forza Nuova a proposito dei manifesti atei a Pescara)

Non riesco a leggerlo senza ridere...

Scontri in Vaticano

di Carlo Marroni
Il segnale che il livello di guardia è ormai raggiunto è arrivato da Londra. Il cardinale Cormac Murphy-O'Connor, capo della Chiesa cattolica inglese, ha vietato all'arcivescovo di curia, Raymond Burke, prefetto della Segnatura apostolica, di celebrare nella cattedrale di Westminster una messa in latino secondo le nuove regole del Motu Proprio del 2007 sul messale tridentino.

Burke, americano, non è un vescovo tra i tanti: è un falco, uno dell'ala dura dei custodi della tradizione voluto direttamente da Benedetto XVI di cui è giurista di fiducia. Si sta lentamente abbassando il polverone sul caso dei lefebvriani e del vescovo negazionista Richard Williamson (che tornato in Inghilterra incontrerà il "collega" storico, il vescovo David Irving), e si può vedere con più chiarezza il duro confronto in atto tra le varie anime della Chiesa, immediatamente sotto il Soglio di Pietro.

Conservatori e progressisti sono categorie che solo in piccola parte riescono a definire quello che spesso sfocia in scontro, visti i registri usati di là dal Tevere e nelle curie vescovili dell'Italia e del resto del mondo.

(il resto sul lato B )

Nostalgia...

...dei vecchi democristiani di una volta.
Le ronde? "Un vulnus all'efficienza del nostro sistema di sicurezza".
La tassa sui permessi di soggiorno? "Fonte di risentimento e rancore".
Il reato d'immigrazione clandestina? "Inutile".
(Beppe Pisanu - PDL)

11-esimo: Non dire fesserie



"Abbiamo un comandamento, il quinto, che dice di non uccidere. Chi uccide un innocente commette un omicidio e questo è chiaro. Se Beppino Englaro ha ammazzato la figlia Eluana allora è un omicida"
(Cardinale Javier Lozano Barragan)








A parte l'imbecillità della dichiarazione (voglio vedere quando porteranno in giudizio tutti i giudici della Cassazione che hanno autorizzato la sospensione dell'idratazione) c'è da notare:
1) l'esplicita e voluta equivalenza tra la legge di uno stato laico (omicidio) e un comandamento religioso (Non uccidere). Se non stava scritto nei dieci comandamenti potevamo sgozzare chi ci pareva?
2) l'"Abbiamo": come ad indicare che il comandamento cattolico si estende a tutti i cittadini italiani a prescindere dalla loro fede.

Il tutto a confermare sempre di più che abitiamo, come dice Fabristol, in Irania.

The Winner is...

"Moi je t'ai donné la tua donna"
(Silvio Berlusconi)


giovedì 26 febbraio 2009

400 milioni di euro

Quanto costa il referendum.

Tra i costi diretti abbiamo considerato:
1. La remunerazione dei presidenti di seggio e scrutatori delle 61.212 sezioni presenti in Italia e delle 1.309 sezioni presenti all’estero.
2. Il costo del trasporto delle schede.
3. I costi del personale di sicurezza per garantire il regolare svolgimento delle elezioni.

Tra i costi indiretti abbiamo invece preso in considerazione:
1. Il valore del tempo impiegato per recarsi ai seggi due volte anziché una.
2. Il costo a carico delle famiglie con figli che frequentano scuole statali elementari o medie inferiori chiuse il lunedì successivo alle elezioni.
3. La perdita di un giorno lavorato per il personale impegnato nelle operazioni di voto.
(La Voce.info)

Se poi si pensa che lo si vuole separare dalle europee solo per farlo fallire ...400 milioni di euro buttati al vento per fare contenti i leghisti (e non solo).
Gli stessi leghisti che hanno definito la legge elettorale che ora difendono "una porcata".

Non decisione giusta

Visto quello che si rischia di decidere, forse è davvero meglio decidere di non decidere.
Ammettiamolo, in Italia non siamo all'altezza del compito, meglio evitare...

NIMBY


«State certi che dovrebbero passare sul mio corpo prima di fare una cosa simile. E comunque nessuna centrale [nucleare] in Sardegna: il presidente Berlusconi manterrà la promessa fatta.»
(Ugo Cappellacci neo governatore sardo)





Traduzione: Berlusconi ha sempre ragione ma Not In My Back Yard

Ronde mercenarie

Ronde mercenarie, finanziate da privati e sponsorizzate dalle aziende. Il decreto legge anti-stupri cela una falla: la possibilità per i "volontari della sicurezza" di incassare soldi da persone fisiche o giuridiche. Sarebbe la privatizzazione della sicurezza: "Un rischio gravissimo, da evitare a tutti i costi", avverte il presidente del Veneto, Giancarlo Galan. "Un passo verso l'abisso per lo Stato di diritto", tuona il costituzionalista Stefano Merlini.
(La Repubblica)

Giuro che ogni volta mi stupisco. Tutte le volte che si pensa di essere arrivati al fondo si apre sotto i nostri piedi un baratro ancora più profondo.

mercoledì 25 febbraio 2009

Vicolo Stretto

Stretta sugli immigrati
Stretta sugli scioperi.
Stretta sui fannulloni
Stretta sull'alcool ai giovani.
Stretta su Internet.
Stretta sulle intercettazioni.
Stretta sulle droghe leggere.
Stretta sui pirati della strada.
Stretta sui diritti civili.
...

Si stringe un pò dappertutto a volte (molto di rado) giustamente.... e si chiama Popolo delle Libertà...

Vaglielo a spiegare a quelli


"Sarkozy sarà tornato a casa sicuramente contento dai risultati della sua visita a Roma, in occasione del vertice italo-francese. La tecnologia nucleare francese, che da qualche tempo ha difficoltà a trovare nuovi mercati, specie nei paesi occidentali, e conosce difficoltà tecniche e finanziarie sempre crescenti nella costruzione proprio di una centrale "di terza generazione" in Finlandia, ha trovato l'Eldorado in Italia, con la commessa di ben quattro nuovi/vecchi impianti! Come non mi sono stancata di ripetere in questi mesi questa scelta, tutta politica, non conviene all'Italia. E questo non per motivi ideologici, ma semplicemente perché impegnarci per più di venti miliardi di euro per una produzione di energia che nel complesso del fabbisogno italiano, non solo elettrico, potrà rappresentare al massimo neanche il 5% del totale non conviene economicamente al nostro paese, anche tenendo conto dei costi di smantellamento. Va bene la politica del "fare", ma non il fare per il fare: i costi sono alti, i tempi lunghi e i benefici estremamente bassi. Non a caso in modo ben diverso si stanno muovendo altri paesi, a cominciare dagli Stati Uniti. Inoltre, vorrei proprio sapere chi paga, chi pagherà i costi finali di quest'operazione, che magari vedrà all'opera l'ennesima "cordata italiana" protetta e garantita dalla mano pubblica. Chi pagherà, temo siano i soliti contribuenti.Intanto a Parigi si stappa champagne"
(Emma Bonino)

Rastrellamenti

«Arresteremo noi chi ruba, rapina o spaccia droga». Parola dei rondisti dei Com.Res. Adesso si fa davvero sul serio. Fine del folclore, delle passeggiatine serali con la fiaccola e le bandierine colorate. Basta carrozzine e Fido al guinzaglio. Per i criminali - di ogni razza - che occupano da anni interi quartieri di Padova, è scattata l’ora X. Giovedì notte si parte con una maxi-ronda composta da 150 persone divise in squadre, affiancate da vigilantes armati di pistola. Sarà un rastrellamento studiato con cura, da mesi, e senza lasciare nulla al caso.
(La Stampa)

Ma non dovevo sentirmi più sicuro? Come mai non mi sento per nulla tranquillo?

Sciopero virtuale

E voilà,
un altro diritto che se ne va....
Si dichiara lo sciopero ma si va normalmente a lavorare.

Chissà come sono contenti gli operai del Nord che hanno votato Lega.
Tanto ormai chi se li fila i sindacati,roba ottocentesca, demodè...

E poi, noi finte partite iva, noi co.co.co., noi a progetto, noi non sappiamo nemmeno cosa sia uno sciopero, volete che ci freghi qualcosa di quei privilegiati a tempo indeterminato?
Anzi, licenziateli tutti e riassumeteli a cottimo!

Menù quaresimale forzato

Menù cattolicamente corretto

A Roma tutti gli alunni (nessuno escluso) sono stati costretti a non mangiare carne. La cosa curiosa è che il catechismo cattolico risparmia dal digiuno i minori di 14 anni.

"I menu scolastici prevedono un elenco di piatti, ogni giorno diversi, che variano di settimana in settimana", spiega. "Ebbene noi abbiamo scambiato i giorni, anticipando al giovedì le pietanze che al venerdì contemplavano la carne e lasciando il resto uguale. È stato necessario per soddisfare le tantissime richieste delle famiglie, per il 90 per cento cattoliche, che altrimenti avrebbero dovuto fare domanda di variazione nei singoli municipi"
(Laura Marsilio, assessore capitolino alle Politiche educative)

La dittatura del 90%...

Hans Küng


di N. Bourcier e S. Le Bars
Alto e magro, con il volto glabro e il ciuffo ribelle, Hans Küng , considerato il massimo teologo cattolico dissidente vivente, riceve nel suo studio di Tubinga dai muri tappezzati di libri, dove i suoi - tradotti in tutte le lingue - occupano il posto d'onore.
Professore, come giudica la decisione del Papa di togliere la scomunica ai quattro vescovi integralisti di monsignor Lefebvre, uno dei quali, Richard Williamson, è un negazionista?
"Non ne sono rimasto sorpreso. Già nel 1977, in una intervista a un giornale italiano, Monsignor Lefebvre diceva che "alcuni cardinali sostengono il mio corso" e che "il nuovo cardinal Ratzinger ha promesso si intervenire presso il Papa per trovare una soluzione". Questo dimostra che la questione non è né un problema nuovo né una sorpresa. Benedetto XVI ha sempre parlato molto con queste persone.
Oggi toglie loro la scomunica, perché ritiene che sia il momento giusto per farlo. Ha pensato di poter trovare una formula per reintegrare gli scismatici i quali, pur conservando le loro convinzioni personali, avrebbero potuto dare l'impressione di essere d'accordo con il concilio Vaticano II. Si è proprio sbagliato".

(Continua sul lato B)

martedì 24 febbraio 2009

Uomo morde cane

Un cittadino romeno di 31 anni, residente a Roma ed impiegato come operaio presso una ditta di Capena è stato investito e ucciso domenica sera mentre camminava lungo il margine della strada provinciale 51/B che dalla Tiberina conduce a Capena.
Alla guida dell'auto che lo ha investito, una Citroen C2 che viaggiava verso il centro abitato di Capena, un ragazzo italiano di 24 anni residente a Castelnuovo di Porto.
Il conducente dopo l'urto non si è fermato. Una volta a casa, resosi conto dell'accaduto, si è recato dai Carabinieri di Capena per raccontare l'episodio.
Con i militari è ritornato sul punto dell'impatto e a margine della carreggiata, tra la vegetazione bassa, è stato trovato il corpo del cittadino romeno. Il conducente del veicolo sottoposto al test dell'etilometro è risultato positivo con tassi di alcool nel sangue superiori a 1,5 g/l e successivamente è risultato positivo anche ai test clinici per accertare l'uso di sostanze stupefacenti che evidenziavano tracce di cocaina e cannabinoidi.
Il giovane italiano dovrà rispondere di omicidio colposo e guida in stato di ebbrezza alcolica nonché sotto l'effetto di sostanze stupefacenti davanti al Tribunale di Tivoli. L'autovettura su cui viaggiava è stata sequestrata.
(La Repubblica)

Luna di Fiele

Per chi non lo sapesse c'è stato uno scontro all'ultimo sangue nel PLI (i liberali esistono ancora) tra Paolo Guzzanti e Arturo Diaconale; il primo accusava il secondo di voler svendere il PLI a Berlusconi. Qui per i dettagli.
Tralasciando tutta la vicenda, ecco l'epilogo postato su FaceBook tra i due:



Arturo Diaconale alle 12.05 del 24 febbraio:

Questa polemica con Paolo Guzzanti mi ha seccato. Perché non è politica ma solo personale. Per cui rinvio al mittente l’epiteto di acaro, che non mi tocca. E , con la speranza di non essere accusato oltre di essere un ascaro di Berlusconi anche di essere un agente di Putin e del Kgb, annuncio che da questo momemnto ignorerò sistematicamente le ingiurie di un tizio di cui già da adesso non ricordo più il nome.






Paolo Guzzanti alle 14.04 del 24 febbraio
Caro Arturo, io invece il tuo di nome lo ricordo benissimo.
Inoltre, come dicevano oggi molti colleghi alla Camera: “Questo Diaconale neanche sapevo che esistesse e adesso grazie a te esiste. Ma che cos’è questa Opinione?”.
Ho allora spiegato che tu sei un grande direttore e un giornalista di successo, un uomo il cui giornale vive del sostegno dei suoi lettori e che sei una persona colta, fine, logica, educata, corretta. Così ti ricorderò quando tutti ti avranno di nuovo dimenticato.





Meglio di Desperate Housewife.

What's "Conflitto di Interessi"?


«è evidente che quando la tua parte politica governa, meno informazione c'è e meglio è, meno fastidi ci sono meglio è, meno voci ci sono e meglio è. Se poi si abbina questo - ha continuato - alla progressiva fidelizzazione di Mediaset all'avventura politica di Berlusconi, allora non c'è dubbio che l'informazione deve essere tranquilla e che l'approfondimento è meglio farlo scivolare oltre la mezzanotte»
«Se tu [Gad Lerner] ti fossi licenziato l'Infedele continuerebbe due settimane dopo con la stessa sigla e la stessa impostazione, e tutti lo accetterebbero tranquillamente e con rassegnazione?»
(Enrico Mentana all'Infedele)

Non gioco più, me ne vado


«Sono veramente incavolato, arrabbiato, amareggiato per l'alterazione
sistematica delle mie posizioni, soprattutto per quanto riguarda il
testamento biologico»
(Francesco Rutelli)

E chi se lo sarebbe mai aspettato....

Il ministero dell'Interno ha reso noto che gli autori di stupro sono di nazionalità italiana nel 60,9% casi. Solo il 7,8% dei violentatori, invece, è romeno, mentre il 6,3% è marocchino. Il ministero precisa poi che le vittime sono donne nella gran parte dei casi (85,3%). Nel 68,9% sono di nazionalità italiana.
(La Repubblica)

1) Sei volte su dieci gli stupratori sono italiani
2) Nel 30% dei casi sono le straniere a subire lo stupro
3) Gli stupratori nostrani, in maggioranza, stuprano le italiane.

Reati, notizie e percezione

"Il risultato più importante dell’analisi è che la notiziabilità dei reati segue logiche del tutto proprie, raramente connesse con la dinamica del numero dei reati, creando quelle ondate mediatiche che provocano insicurezza generica, o al contrario, e peggio, incentrata su un particolare aspetto che assume una rilevanza sproporzionata rispetto alla sua reale portata. La separazione tra andamento dei reati e andamento delle notizie ha come contraltare una buona correlazione tra quest’ultimo e quello della percezione dell’insicurezza da criminalità. Nel ribadire la complessità del fenomeno possiamo comunque ragionevolmente pensare che l’esposizione mediatica incida in modo sensibile sulle paure dei cittadini."
(Paola Lanzarini su LaVoce.info )

Imperdibile

Lo strano caso di Henrietta Lacks.

Ignavia


“I fautori della «sacralità della vita», i neo guelfi, sbagliano di grosso a volere imporre per legge a tutti i loro valori (la sacralità della vita è un concetto privo di senso per chi non crede in Dio). Facendo ciò essi attentano a quel pluralismo degli orientamenti di cui solo può vivere una società liberale. Ma sbagliano anche i fautori della «libertà di scelta». Costoro la fanno troppo semplice, banalizzano in maniera inaccettabile il problema. Non è vero che essi si limitano a rivendicare un «diritto» che i credenti sono liberi di non praticare. Perché pretendendo una legge che riconosca quel diritto essi, per ciò stesso, intendono fare prevalere la loro concezione della vita e della morte, imporre il principio secondo cui la decisione sulla morte di un uomo è nell’esclusiva e libera disponibilità di quell’uomo. Un principio che non può non ripugnare ai fautori della diversa e opposta concezione”
(Angelo Panebianco sul Corriere)

Casualmente riporto la definizione di una parola presa a caso da Wikipedia:

Ignavi
: I cosiddetti ignavi sono una categoria di peccatori incontrati da Dante Alighieri nell'Antinferno, durante la narrazione del suo ipotetico viaggio nel regno dell'oltretomba. Essi sono aspramente descritti nel Canto III dell'Inferno. Questi dannati sono coloro che durante la loro vita non agirono mai né nel bene né nel male, senza mai osare avere una idea propria, ma limitandosi ad adeguarsi sempre.



Comunque Malvino dimostra con un banalissimo esempio che Panebianco mena solo il can per l'aia .

Intercettazioni

Quindi per intercettare un potenziale criminale dovranno sussistere gli stessi "gravi indizi di colpevolezza" necessari per arrestarlo.
Kafka non sarebbe riuscito a inventarne una migliore. Perfino nella maggioranza c'è chi non capisce, ma loro sono "usi obbedir tacendo e tacendo morir".

Sublime

"Eppure io lo so come andranno a finire queste ronde di cittadini: la prima sera tutti gasati; la seconda bello, ma caspita che cazzo di freddo; la terza a uno gli viene la sciatica, all'altro gli escono le vesciche sulle dita dei piedi; la quarta si mettono in malattia perché gioca la Roma. Un consiglio a tutte le belle donne italiane: quando è serata di coppa meglio non uscire di casa"
(il Forma )

lunedì 23 febbraio 2009

Facciamoci due risate.

Il Papà di Eluana continua a rilasciare interviste e a dare giudizi sulla politica. Così facendo non rende giustizia alla drammatica vicenda della figlia Eluana. Per carità, tutti hanno il diritto di far politica. Ma il signor Englaro si era accreditato sulla stampa e nell'opinione pubblica come un padre che conduceva una battaglia in nome della figlia per farne rispettare la volontà. Nel momento in cui non ritorna nell'ombra, ma si mantiene sotto le luci della ribalta dà sponda a coloro che hanno visto dietro a questa vicenda la longa manus della massoneria e alimenta il sospetto che oltre alla volontà della figlia poterasse avanti un progetto ideologico. Il che non rende giustizia a quella povera ragazza.

Lo ha scritto Temis con estremo spregio del ridicolo.

Vietare l'alba


Non solo erano una coppia di fatto composta da due lesbiche, una delle ha pure avuto una figlia da un uomo che "ora è completamente assente dalla sua vita".
E tanti saluti a Povia. Il tutto sulla Stampa e in diretta sul Grande Fratello.
Non si vuole "equiparare" il matrimonio e bla bla bla?? Ma per favore...Pensate che prima della legge 194 non si abortisse? Che prima del divorzio le famiglie erano tutte perfette, monogame e virtuose ? Ingenui.
La gente, grazie al Cielo, fa tutto(*) quello che vuole a prescindere dalle leggi. Il punto è, farglielo fare clandestinamente o alla luce del Sole.
Propongo all'uopo un decreto legge che vieti il sorgere del Sole.
Tanto per fare contento Ratzinger.


(*) evidentemente il limite è la libertà altrui.

Rondelle


Quanti sono i volontari padani? Numeri ufficiali non ce ne sono, ma Mario Borghezio, già dieci anni fa, parlava di 8mila persone: "Da Cuneo e Trieste sono una quarantina i comuni coinvolti, anche grandi come Modena, Torino e Monza".
La bandiera della sicurezza porta voti e fa gola a molti. Gli altri partiti non stanno a guardare: si muove Alleanza nazionale, con Azione Giovani a Torino, Padova e Venezia; muovono i primi passi le ronde della Destra di Francesco Storace alla periferia di Roma; la Fiamma Tricolore annuncia di aver cento militanti pronti a Trieste; Forza Nuova è già attiva a Foggia e Pescara.
(La Repubblica )

Ora per reazione i centri sociali faranno le ronde "comuniste". Per cui le ronde fasciste spaccheranno la testa ai frichettoni di sinistra, le ronde padane spaccheranno la testa agli immigrati, le ronde comuniste spaccheranno le teste fasciste.
Propongo per questo l'istituzione immediata delle ronde-antironda a difesa dei cittadini onesti che sono terrorizzati dalla presenza in strada di vigilantes a cui prudono le mani.

domenica 22 febbraio 2009

Se siamo onesti


"Se siamo onesti – e come scienziati l’onestà è il nostro preciso compito – non possiamo fare a meno di ammettere che ogni religione è una montagna di false asserzioni, senza alcun fondamento. L’idea stessa di Dio è un prodotto dell’immaginazione umana.
P.A.M. Dirac - Premio Nobel per la fisica)







(da un interessantissimo articolo su Il Laicista)