venerdì 18 dicembre 2009

Grattacieli tra le discariche

Arrivo in ritardo ma l'articolo di Leonardo sull'Unità merita davvero:

"Io una teoria ce l'ho, dicevo: dipende tutto da dove è piazzata la finestra. Gian Antonio Stella guarda internet come tutti noi, ma da una posizione infelice: quella di giornalista. Rifletteteci bene. Voi praticoni di internet avete i vostri riferimenti, i vostri feed, le persone simpatiche ed esperte di questo o quel settore che avete selezionato in anni di frequentazioni, ed è questo a rendere la vostra finestra così colorata e interessante. Stella ha avuto meno tempo di voi, e i frequentatori di internet forse li conosce soprattutto sotto forma di commentatori medi del sito del Corriere. Ma i commentatori medi al Corriere (o alla Repubblica), beh... è il caso di dire no comment. Davvero, cosa pensereste di Internet e di chi lo frequenta, se le uniche prove della loro esistenza fossero le tracce di bava che lasciano sui siti dei grandi quotidiani, e su qualche gruppo di facebook?"
(L'Unità)

Se non capite il titolo del post leggetevi l'articolo.

Determinati fischi

Pare che il giro di vite sulle manifestazioni non voglia ''mettere sullo stesso piano, ad esempio, chi disturba gravemente con chi fischia...''
e su Internet ''sanzionare chi supera determinati limiti". Determinati...
(Repubblica)

Ma vi rendete conto? Da ridere a crepapelle...
Questi stanno ancora ai dagherrotipi.


giovedì 17 dicembre 2009

E se scopre Twitter?


Parole nuove

"Se cambia clima politico il mio dolore non è inutile"
(Silvio Berlusconi)

Credo si tratti di autocritica.

Va bene Silvio, ti perdono.

mercoledì 16 dicembre 2009

Scusate la caduta di stile

Siccome su diversi siti e blog si sta cercando di avvalorare l'idea che poco meno della metà della popolazione italiana è pronta a lanciare statuine in testa a chicchessia, mi sento autorizzato a pubblicare un post inutile e di pessimo gusto come questo, che però ha il merito di mostrare come le stronzate siano trasversali.

"Veltroni è un coglione" (Berlusconi, 3/9/95).
"Veltroni è un miserabile" (Berlusconi, 4/4/2000).
"Giuliano Amato, l'utile idiota che siede a Palazzo Chigi" (Berlusconi, 21/4/2000).
"Prodi? Un leader d'accatto (Berlusconi, 22/2/95).
"Con Prodi a Palazzo Chigi è giusto dire: piove governo ladro" (Berlusconi, 10/4/2008).
“Il centrosinistra? Mentecatti, miserabili alla canna del gas” (Berlusconi, 4/4/2000).
"Signor Schulz, so che in Italia c’è un produttore che sta montando un film sui campi di concentramento nazisti. La suggerirò per il ruolo di kapò" (inaugurando la presidenza italiana dell’Unione europea e rispondendo a una domanda del capogruppo socialdemocratico, il tedesco Martin Schulz, sul conflitto d’interessi, 2 luglio 2003).
"Se la sinistra andasse al governo l’esito sarebbe questo: miseria, terrore, morte. Così come avviene ovunque governi il comunismo (Berlusconi, 17/1/2005).
"Prima delle elezioni ho potuto incontrare due sole volte in tv il mio avversario, e con soli due minuti e mezzo per rispondere alle domande del giornalista e alle stronzate che diceva Prodi". (Berlusconi alla scuola di formazione politica di Forza Italia, 2 luglio 2007).
“Lei ha una bella faccia da stronza!” (alla signora riminese Anna Galli, che lo contestava, 24/7/ 2003).
“I giudici sono matti, antropologicamente diversi dal resto della razza umana... Se fai quel mestiere, devi essere affetto da turbe psichiche” (Berlusconi, The Spectator, 10/9 2003).
“Il presidente Scalfaro è un serpente, un traditore, un golpista” (Berlusconi, La Stampa, 16/1/95).

e poi la migliore:

"L’amore vince sempre sull’invidia e sull’odio" (Berlusconi - 16/12/2009)

Per altre amenità del genere andare direttamente alla fonte qui.

p.s.
Sono ovviamente consapevole che si possono trovare altrettante dichiarazioni becere provenienti dal campo opposto.



Aboliamo i partiti

I giovani del PDL di Treviso, a conferma della volontà di placare gli animi e della loro matrice liberale e democratica, chiedono ai deputati pdl di "cancellare" l'Italia dei Valori e Rifondazione Comunista.

Il Partito delle (loro) Libertà.

In parole povere

"Un pazzo rompe due denti a Berlusconi e chiudono Facebook"
(Metilparaben)



Riorganizzare la Repubblica

.. ma senza l’Impero Galattico…

Grazie a malvino per la segnalazione e a capemaster per la citazione.

martedì 15 dicembre 2009

Filtri

Si sta mettendo veramente male.

Secondo Bruno Vespa...

..Tartaglia è vicino ad "ambienti dei social network"...

e ora chi glielo dice che io sono contiguo agli ambienti anarchici del BurracoOnline?



Il governo di famiglia

E mentre noi parliamo di statuette Paolo Romani lavora (per chi?) su un nuovo decreto legge:
    "La trasmissione di spot da parte di emittenti a pagamento, anche analogiche, non può eccedere il 12% di una determinata ora d'orologio"

Chi verrà colpito? Sky naturalmente, che dal 18% dovrà scendere al 12%. Aspettatevi un aumento dell'abbonamento a SKY.

Il mercato è meno selvaggio se al governo c'è paparino, vero Piersilvio?



LA CHIESA SI SCAGLIA CONTRO BERLUSCONI

Sperando che il titolo del post non configuri un reato penale, segnalo lo strepitoso post di formamentis:

"Allora, secondo alcuni ci sarebbe dietro Di Pietro, Tartaglia avrebbe agito su mandato di Di Pietro, questa cosa di addossarsi tutta la colpa sarebbe una mossa per tacere il mandante, come Alì Agca, questa è vox populi che ho raccolto calda calda per voi on the road, sulla strada, mi sono portato apposta la paletta."
(Formamentis)


Vi informo che mi sono iscritto al gruppo FB: "Fans della Nutella e del Magnum Temptation Chocolate contro le campagne d'odio della sinistra".

Fatelo anche voi.

Regime strisciante

[il gruppo Facebook] “No Facebook a pagamento” che ha ben 1,9 milioni di iscritti, oggi magicamente tramutatosi in “Solidarietà a Silvio Berlusconi”.
()

Inquietante.

Liberali a cottimo

E Ronchi che vuole dire "basta ai seminatori d'odio" e Mantovano che "bisogna monitorare questi siti" come si fa con quelli pedopornografici, e Maroni che valuta "di oscurare i siti internet che incitano alla violenza" e la Carlucci che dice che «Internet e i social network stanno diventando, ogni giorno di più, canali e strumenti di diffusione di odio e veleno».

Ma dove l'hanno studiato il liberalismo questi? Avranno fatto la specialistica in Birmania o in Cina.


lunedì 14 dicembre 2009

Supporter forzati

“Nelle stesse ore in cui proliferavano su Facebook e fuori da Facebook gruppi e messaggi su Tartaglia, proprio su Facebook si consumava uno dei più gravi attentati ai diritti della personalità di milioni di cittadini italiani immaginabile: un gruppo di quasi due milioni di utenti ritrovatisi nel tempo attorno all’idea di manifestare solidarietà alle vittime del terremoto in Abruzzo, si è ritrovato “ridedicato” al sostegno a Silvio Berlusconi trasformando così, in pochi click, milioni di cittadini in supporter del premier.”

(Guido Scorza)

La scemenza perfetta

camelot

Strumentalizzazione? Nooooo…

Non posso che condividere.

"Maledetto l'imbecille che gli ha tirato qualcosa: adesso farà la vittima per i prossimi 150 anni"
(Tooby)



La migliore

Per non alimentare il clima di violenza, da oggi Berlusconi avrà sempre ragione.
(Spinoza)

Spagnoli comunisti

"Berlusconi se muestra preocupado por el odio que despierta entre los italianos"
(El Pais)


Rosy Bindi alla catalana.

Oscuramenti

"Stiamo valutando di oscurare i siti internet che incitano alla violenza"
(Roberto Maroni Ministro degli Interni)

Aspettando le leggi eccezionali.


Dimissioni

"Berlusconi sarà dimesso domani"
(Repubblica)

Per un attimo avevo letto male: stavo per stappare una bottiglia di spumante.

Prepariamoci

Non si potrà criticare nemmeno il nodo della cravatta del PresDelCons senza essere considerati dei pericolosi fiancheggiatori del terrorismo: generalmente le strette autoritarie trovano pretesti giusto giusto di questo tipo.

Update:


"Ce la farà pagare, la statuetta lanciata in Duomo da un idiota, ce la
farà pagare carissima: rovesciando un’altra volta il tavolo, imponendo
ai suoi alleati ed ex alleati di sdraiarsi sul nuovo Lodo Alfano,
arrivando a realizzare quello che fino a ieri a quest’ora sembrava
sventabile da un arco di buon senso che miracolosamente includeva anche
parte del centro e della destra."
(Alessandro Gilioli)

domenica 13 dicembre 2009

Notizie riservate

Kamenei:“L’opposizione sarà eliminata”.

Berlusconi: Siamo stati scoperti.

Per la precisione

Spatuzza ha dichiarato in processo di aver saputo dell'accordo con Berlusconi e Dell'Utri da Giuseppe Graviano. Il quale ha rifiutato di deporre e ha detto che parlerà solo quando sarà venuto il momento di parlare. Chi invece ha detto di non aver mai conosciuto Dell'Utri e tanto meno Berlusconi è il fratello Filippo Graviano, del quale Spatuzza non ha mai parlato.

(Eugenio Scalfari – La Repubblica)

 

Nell’editoriale Scalfari dice altre cose non meno inquietanti.