Betori in pessima compagnia
Grazie a Malvino scopro questa agghiacciante vicenda:
Il Ruanda oggi è un paese che deve ricostruire se stesso e trovare il bandolo della matassa dopo eventi mostruosi e inconcepibili. L'occidente oggi si rammarica di quegli eventi e continua a fuggire dalle sue responsabilità.
La vicenda di Padre Athanase Seromba, condannato all'ergastolo dal Tribunale Penale Internazionale per il Ruanda, è emblematica.
L'accusa è semplice: il sacerdote avrebbe "accolto" nella sua parrocchia un enorme gruppo di Tutsi in fuga dai massacri. Poi li avrebbe rinchiusi e dato ai "cacciatori" il permesso di abbattere la chiesa (nonché alcuni consigli per rendere più efficace l'azione), ottenendo in un sol colpo la morte di 1500 persone.
All'indomani dei massacri, la chiesa ruandese ha protetto la fuga del sacerdote e l'ha mandato al sicuro in Italia, dove il sacerdote ha gestito parrocchie ed è stato ospite della curia fiorentina sotto falso nome. (*)
Il Times ne parla qui.
Le foglie morte non sono
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Le foglie, che morte non sono,
irradiano in cielo la luce,
filtrata dai rami che, nudi, vestirono.
E mi sembra, camminando,
che pestarle sia peccato
ché ...
1 mese fa
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