“Personalmente sono molto perplessa sull'utilizzo della pillola abortiva Ru486, poiché penso che persistano delle zone d'ombra sulla sicurezza di questo farmaco. Dall'88 sarebbero 29 le morti tra donne in vari paesi a causa sua, ma il dato non è nei verbali del Comitato tecnico dell'Aifa”
(Eugenia Roccella)
L’Agenzia Italiana del Farmaco oggi decide se inserire nel prontuario farmaceutico la RU486 (la pillola che fa passare notti insonni alla Roccella). A breve capiremo se il passo avanti lo faremo verso i Talebani o verso l’Europa.
Per capire quanto la Roccella sia poco ferrata con i numeri si legga questo e questo. 29 morti in “vari paesi” in 21 anni non la definirei una strage, nemmeno se i morti fossero tutti da imputare alla pillola. Ma così non è.