domenica 15 marzo 2009

Se non altro…

Risponde colpo su colpo alle provocazioni di Sua Maestà:

"Non so perché sia così umile, io ho un sondaggio qua in tasca secondo il quale il suo partito è già al 51 per cento e alle Europee può arrivare al 92 per cento"

e inoltre rilancia sempre:

"Votare in due giorni diversi per elezioni e referendum comporterà un costo in più di oltre 460 milioni di euro, perché buttare questi soldi dello Stato e dei cittadini?. Il PD propone di utilizzarli per potenziare con uomini e mezzi le forze dell'ordine, acquistare il carburante alle volanti, riparare quelle ferme, perché rotte, e pagare gli straordinari  al personale"

Bravo Franceschini! Tutto considerato gioca una partita in cui è chiaramente svantaggiato, qualche cedimento demagogico lo si può pure concedere: c’è chi, della demagogia e del populismo, ne fa una piattaforma di governo.

3 commenti:

Luca Massaro ha detto...

Secondo te, questo "cedimento demagogico" - e lo chiedo senza nessuna ironia - questo potrà servire a smuovere, sia pur minimamente, le coscienze di chi ha eletto "sovrano" S.B.?
P.S.
[Incredibile! Oggi la parola "chiave" per postare il commento è: «facysti»!]

Max ha detto...

Potrei rispondere che chi con la demagogia è stato convinto, con la demagogia puo essere ri-convinto.

Ora, io so benissimo che bisogna essere moderati,ragionevoli, illuminati. però si è pure visto come è andata a finire (leggi Veltroni).
Fino alle europee lasciamogli fare un pò di "demagogia tattica".
Non si governa con la demagogia ma qualche pt percentuale in più fa sempre comodo.

Anonimo ha detto...

Perfettamente in sintonia con te. :)