Stanno decidendo di decidere quello che Berlusconi aveva già deciso: l’annessione della destra. Poi toccherà alla Polonia.
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13:19. Per certi aspetti vado a mangiare. Saluto i congressisti… Grazie a Radio Radicale che pare vogliano chiudere.
13:15. “Il Parlamento non va messo in un angolo per non disturbare il manovratore”.
13:11. “Il PDL non è il partito di una persona, ma il partito di una nazione.”. Ma la nazione è di una persona.
13:10. No al pensiero unico. Sì alla pluralità delle opinioni. No alle correnti interne.
13:09. La Laicità. Netta separazione tra sfera privata e scelta collettiva. Nel rispetto del Magistero della Chiesa.
13:08. La Crisi. Colpa della finanza.
13:03. Si parte con i valori: la dignità della persona. “quale che sia il colore della pelle”, “quale che sia la religione”. Gasparri comincia a non capire.
13:02. Dice che il bagaglio culturale della sinistra mostra la corda, e che non ha più l’egemonia culturale.
12:55. An e Fi non hanno mai rotto. Altri sì, altri ancora hanno ricucito dopo aver rotto… noi mai.
12:51. Autocritica sulla “cultura di potere” che a volte ha colpito anche An.
12:48. Dice che a Fiuggi hanno archiviato lo stato etico, la logica del nemico, la superiorità morale della destra, hanno scoperto la cultura di governo.
12:45. “…per certi aspetti…” . E’ il passepartout di Fini. Lo dice ogni due minuti.
12:41. Fini rivendica i meriti di An. FI non ci fa un favore a prenderci con se. Noi abbiamo una strategia.
12:39. A Fini non piace lo “sdoganamento”. Si sdoganano le merci non le idee.
12:33. Fini la prende larga: “omaggio ai caduti e ai maestri politici” (leggi Tatarella).
12:30. Arriva Fini. Franco Servello lo minaccia preventivamente: “DEVI rimanere con noi per redimere(?) l’Italia…”
12:29. “Concludendo”. Matteoli dice parole sagge.
12:26. "La sinistra attacca l'istituto familiare volendolo sostituire da indefinite unioni". Matteoli è mortalmente noioso.
12:18. Matteoli è noioso. Grosso modo dice che nel Pdl di possono starci tutti: laici, socialisti, fascisti, anarchici, i puffi e Harry Potter.
12:10. Viva l’Italia. (Alemanno). Ora tocca a Matteoli.
12:05. Applausi a scena aperta quando Alemanno si scaglia contro il partito di “nominati”.
11:59. Alemanno ha paura dei turchi. Non li vuole in Europa.
11:53. Buona la battuta di Alemanno, sarei “luogocomunista”… mi piace…
11:00. Gasparri in questo momento sta affrontando il tema della cultura di Destra. Tema ostico, ma l’uomo ha la stoffa giusta per affrontarlo.
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