venerdì 5 marzo 2010

Non mi par vero

Sulla vicenda dell'altissimo funzionario italiano nonché Gentiluomo del Papa che si faceva aiutare da un corista nigeriano della Cappella Giulia di San Pietro per procurarsi prostituti, magari tra i seminaristi, all'interno delle mure Vaticane direi solo una cosa: il laicista più becero nelle sue più represse fantasie non poteva partorire nulla di più perversamente divertente.




blog comments powered by Disqus