Il presidente di Alleanza nazionale Gianfranco Fini caldeggia la nomina del celebre avvocato Bongiorno per un ministero-chiave. "Deve essere il presidente del Consiglio a scegliere i ministri. Berlusconi - dichiara Fini - conosce già, per averli visti all'opera nel suo precedente esecutivo, le personalità di An. Per la sua indiscussa professionalità, ritengo che Giulia Bongiorno sarebbe un ottimo ministro della Giustizia".
La celebre avvocatessa Bongiorno fu eletta già nel 2006 alla Camera dei Deputati nelle fila di Alleanza Nazionale, si malignava che la candidatura fosse un premio personale del Presidente Fini riconosciutole per avere seguito e condotto a buon fine la causa di divorzio dalla moglie Daniela.
Giulia Bongiorno fece anche parte del collegio difensivo di Giulio Andreotti, guidato dal prof. Franco Coppi, nel processo per associazione mafiosa a Palermo. Famosa l'esultanza dell'allora giovanissima avvocata, in diretta tv, alla lettura della sentenza di assoluzione. Peccato che quella esultanza stridesse col fatto che Andreotti fosse stato si assolto, ma solo per una serie di "circostanze processuali" pur avendo compiuto il reato.
Le foglie morte non sono
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Le foglie, che morte non sono,
irradiano in cielo la luce,
filtrata dai rami che, nudi, vestirono.
E mi sembra, camminando,
che pestarle sia peccato
ché ...
1 mese fa
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