«Non ho strumenti per dire come sono andate le cose, ma sono certo del comportamento assolutamente corretto da parte dei carabinieri in questa occasione».
(Ignazio La Russa)
La certezza di non sapere un cazzo.
(Blog Laicista e... Farabutto)
«Non ho strumenti per dire come sono andate le cose, ma sono certo del comportamento assolutamente corretto da parte dei carabinieri in questa occasione».
(Ignazio La Russa)
La certezza di non sapere un cazzo.
“E’ inconfutabile – aggiunge Manconi – che il corpo di Stefano Cucchi, gracile e minuto, abbia subito a partire dalla notte tra il 15 e 16 ottobre numerose e gravi offese e abbia riportato lesioni e traumi. E’ inconfutabile che Stefano Cucchi, come testimoniato dai genitori, è stato fermato dai carabinieri quando il suo stato di salute era assolutamente normale ma già dopo quattordici ore e mezza il medico dell’ambulatorio del palazzo di Giustizia e successivamente quello del carcere di Regina Coeli riscontravano lesioni ed ecchimosi nella regione palpebrale bilaterale; e, la visita presso il Fatebenefratelli di quello stesso tardo pomeriggio evidenziava la rottura di alcune vertebre indicando una prognosi di 25 giorni.
E’ inconfutabile – dice ancora Manconi – che, una volta giunto nel reparto detenuti dell’ospedale Pertini, Stefano Cucchi non abbia ricevuto assistenza e cure adeguate e tantomeno quella sollecitudine che avrebbe imposto, anche solo sotto il profilo deontologico, di avvertire i familiari e di tenerli al corrente dello stato di salute del giovane: al punto che non è stato nemmeno possibile per i parenti incontrare i sanitari o ricevere informazioni da loro. Ed è ancora inconfutabile che l’esame autoptico abbia rivelato la presenza di sangue nello stomaco e nell’uretra.
E’ inconfutabile, infine – aggiunge – che un cittadino, fermato per un reato di entità non grave, entrato con le proprie gambe in una caserma dei carabinieri e passato attraverso quattro diverse strutture statuali (la camera di sicurezza, il tribunale, il carcere, il reparto detentivo di un ospedale) ne sia uscito cadavere, senza che una sola delle moltissime circostanze oscure o controverse di questo percorso che lo ha portato alla morte sia stata ancora chiarita”
Portato via dai carabinieri sano come un pesce, dopo due giorni i genitori lo ritrovano all’obitorio pieno di lividi e con le vertebre rotte.
Le foto sono forti, e sono qui.
”Prendiamo atto delle dimissioni del presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo. Evidentemente non avevamo torto a sollecitare una scelta chiara”
Ora, coerentemente, chiederà le dimissioni anche di…
Ah, Mills intanto viene condannato anche in Appello, è stato corrotto dallo Spirito Santo o da chissà chi.
Per chi non l'avesse già letto segnalo il post definitivo sull'argomento:
Ci sono un italiano e un inglese che precipitano da un palazzo. L’italiano cadendo legge Il Giornale e scopre che l’inglese è poco più in basso di lui nella caduta.
Non ridete? Strano, lì si festeggia…