Sabina Guzzanti nel suo spettacolo tra le tante cose dice:"Berlusconi ha abolito il colpo di Stato".
Non credendo alle mie orecchie sono andato a controllare: in effetti non si tratta di abolizione ma di riduzione della pena.
Legge 24 febbraio 2006, n. 85
"Modifiche al codice penale in materia di reati di opinione"
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 60 del 13 marzo 2006
Vecchio Art. 283:"Modifiche al codice penale in materia di reati di opinione"
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 60 del 13 marzo 2006
"Chiunque commette un fatto diretto a mutare la costituzione dello Stato, o la forma del Governo, con mezzi non consentiti dall'ordinamento costituzionale dello Stato, è punito con la reclusione non inferiore a dodici anni."
Sostituito con il seguente:«Chiunque, con atti violenti, commette un fatto diretto e idoneo a mutare la Costituzione dello Stato o la forma di Governo, è punito con la reclusione non inferiore a cinque anni».
Ora non sarà abolizione ma, con tutta la buona volontà, qualcuno mi spiega le ragioni politiche di questo provvedimento?
Nel 2006 dormivo? Proprio non me la ricordavo questa cosa.
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