“Nelle stesse ore in cui proliferavano su Facebook e fuori da Facebook gruppi e messaggi su Tartaglia, proprio su Facebook si consumava uno dei più gravi attentati ai diritti della personalità di milioni di cittadini italiani immaginabile: un gruppo di quasi due milioni di utenti ritrovatisi nel tempo attorno all’idea di manifestare solidarietà alle vittime del terremoto in Abruzzo, si è ritrovato “ridedicato” al sostegno a Silvio Berlusconi trasformando così, in pochi click, milioni di cittadini in supporter del premier.”
La bella tagika
-
Seduto mi guardo tra petto ed ascella
al caldo aspettando un refolo dalla finestra
e scendo e controllo se nella cella
dell'ombelico ci possa stare un'esca....
1 settimana fa