"Caro Direttore,
sono le sei del pomeriggio di sabato. Scrivo esasperato queste righe mentre da ore (sì da ore!) un'orchestrina più o meno improvvisata suona ad un volume altissimo da rompere i timpani musica rock sotto le mie finestre in via delle Alpi, al quartiere Trieste, gettando prima nella costernazione e poi nell'ira impotente insieme al sottoscritto tutti gli abitanti.
[..]
Lei, caro Sindaco [Alemanno], si è presentato all'elettorato facendosi portatore di un'istanza di tutela della tranquillità e dell'ordine, di rispetto delle regole e proclamando la necessità di farla finita con le notti bianche e dintorni. Ebbene, mi lasci dire che stasera, qui, in via delle Alpi, sembrava che i tempi del più rampante veltronismo, a dispetto della sua vittoria, in realtà non fossero mai finiti."
(Ernesto Galli della Loggia sul Corriere)
Non so... facciamo un decreto legge... chiamiamo la Protezione Civile. Muoviamoci!
Le foglie morte non sono
-
Le foglie, che morte non sono,
irradiano in cielo la luce,
filtrata dai rami che, nudi, vestirono.
E mi sembra, camminando,
che pestarle sia peccato
ché ...
3 settimane fa
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