"Una logica ‘heideggeriana’ non può che pensare la verità come risultato del dialogo e niente di più – non: ci mettiamo d’accordo perché abbiamo scoperto (là fuori) la verità, ma: diciamo di aver trovato la verità quando ci mettiamo d’accordo. Dunque alla base della verità come evento c’è la pluralità degli interpreti e il loro accordo o disaccordo"
(Gianni Vattimo )
Dall'ultima lezione della sua carriera.
La bella tagika
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Seduto mi guardo tra petto ed ascella
al caldo aspettando un refolo dalla finestra
e scendo e controllo se nella cella
dell'ombelico ci possa stare un'esca....
1 settimana fa
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