d'ora in poi le messe in latino...
la notizia segna una svolta liberale nel mondo cattolico. Ogni prete se vuole (lui o i suoi fedeli?) potrà recitare la messa in latino... insomma ognuno faccia un pò come li pare.... mica stiamo a sindacare sui gusti della gente? o no?
le malelingue dicono invece che sia solo una operazione per corteggiare gli integralisti lefebvriani in modo da farli tornare all'ovile.... altro che liberale....
A breve la possibilità per i cattolici:
di camminare sui carboni ardenti
di utilizzare il cilicio
di non far entrare in chiesa le puerpere
di seppellire in terra sconsacrata le donne accusate di stregoneria
di condannare al rogo gli omosessuali
d'altronde sulle libertà individuali non si scherza.....
Le foglie morte non sono
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Le foglie, che morte non sono,
irradiano in cielo la luce,
filtrata dai rami che, nudi, vestirono.
E mi sembra, camminando,
che pestarle sia peccato
ché ...
1 mese fa
1 commenti:
Ho letto da qualche parte, che Ratzinger volesse eliminare uno squilibrio cerimoniale. Cioè una norma del diritto canonico, vieta di celebrare la messa in latino, mentre seno consentite tutte le altre lingue, dal greco antico del cerimoniale ortodosso, al ladino dei valdesi. Ma un Pontefice sa sempre come giustificare le sue "innovazioni"...su questo non ho dubbi!
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