“Umberto Bossi è il sangue e il suolo, Silvio Berlusconi il sogno e la tempesta. Messi assieme danno corpo e senso a una nuova forma d’identità popolare […] Non si può essere capi della nazione senza avere intercettato le forze viscerali di un popolo. […] Ogni popolo ha un bisogno intermittente di eroi eponimi e padri ri-fondatori [e Berlusconi] ha inaugurato l’era berlusconiana essendo se stesso e propagando la propria sintonia pre-logica con i suoi simili: la maggioranza degli italiani”
(Il Foglio)
(Il Foglio)
Forse ha ragione Malvino... ci prendono per il culo.
Sono esche a cui noi abbocchiamo che servono a tenere vivo "l’odio senza il quale l’amore non risulta amore"