E poi va detto che, se il tempo è galantuomo, Beppino Englaro rimarrà alla storia per quello che ha fatto per l'Italia. Da solo contro tutti, contro la destra reazionaria e bigotta,contro la sinistra teodem, contro il Vaticano, contro gli atei devoti,contro l'indifferenza degli italiani che faccende simili le risolvono sbrigativamente, clandestinamente e con la compiacenza caritatevole dei dottori. Dalla sua parte solo il Diritto e una sparuta compagine di laici/sti. Ha vinto tutto quello che c'era da vincere nei tribunali d'Italia; passo dopo passo, sentenza dopo sentenza, dal Tribunale fino alla Cassazione, dimostrando che la Costituzione non è solo un libro dei desideri pieno di buone intenzioni.
Ha messo a nudo l'iposrisia cattolica, l'autoritarismo del Governo e le spaventose (quanto dolose) lacune legislative che lui, almeno per il suo caso, ha colmato una ad una.
Un grande.
Le foglie morte non sono
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Le foglie, che morte non sono,
irradiano in cielo la luce,
filtrata dai rami che, nudi, vestirono.
E mi sembra, camminando,
che pestarle sia peccato
ché ...
1 mese fa
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